Classifica Diamanti Famosi: Ecco la classifica dei Diamanti Più Costosi e Famosi mai scoperti. Scopri quali sono i Diamanti più Costosi.
Storia dei diamanti più celebri: classifica dei gioielli più preziosi al mondo
Un diamante è per sempre, almeno così dicono. Tra i gioielli Famosi più amati dai sovrani e dalle dive ci sono proprio i diamanti: luminosi come nessun’altra gemma, incredibilmente preziosi e rari, sono pietre uniche e avvolte da un’aura di fascino e mistero. La storia dei diamanti più famosi del mondo è costellata di zone d’ombra e di curiosità assolutamente imperdibili.
Il valore di gioielli con diamanti incastonati può raggiungere cifre impressionanti. Esistono manufatti orafi famosi, indossati da nobili, reali e personaggi illustri, che rientrano nella storia del costume per le vicende legate a loro:
- ritrovamento;
- taglio subìto;
- varie personalità che li hanno avuti in possesso;
- la loro indiscutibile bellezza.
Classifica dei Diamanti più Famosi
Ecco una classifica dei diamanti più famosi al mondo, i Diamanti celebri da re e regine e divi del cinema.
- Il Diamante Koh-I-Noor: il diamante portafortuna della regina Vittoria;
- Cullinan: il diamante africano più grande al mondo;
- Centenary: il diamante a cuore dalle mille sfaccettature;
- Diamante Blu Hope: il diamante blu avvolto da un’aura misteriosa;
- Golden Jubilèe o Grande Stella d’Africa;
- Diamante Gran Mogul: il diamante “a rosa” ;
- Diamante Tiffany: il diamante “Bird on The Rock”;
- Sancy Diamond: il diamante a scudo.
Vediamo ora le gemme più costose e più preziose mai esistite.
Koh-I-Noor, il diamante portafortuna della regina Vittoria
Tra i gioielli più celebri al mondo, tra i più sfavillanti e preziosi al primo posto c’è il Diamante Koh-I-Noor, che letteralmente significa “montagna di luce”.
Il Koh I Noor è un rarissimo diamante di 105,60 carati, posto al centro della corona della sovrana inglese, incastonato nella croce di Malta.
La pietra Koh-I-Noor è tra le Gemme più preziose al mondo, conservata in custodia nel museo della torre della capitale di Inghilterra.
Questo enorme diamante dalla forma leggermente ovale proviene dalle miniere Diamantifere indiane, e fu estratto intorno al 1300 nella zona di Kollur. Da allora divenne oggetto di scambi tra i sovrani europei e non.
Nel 1853 questa straordinaria pietra, dal valore inestimabile (ma che secondo ipotesi si aggira intorno ai 140 milioni di euro) fu incastonata nella tiara regale della regina Vittoria, insieme a 2000 altri diamanti.
Successivamente il Diamante Koh I Noor divenne parte della corona della regina Elizabeth Bowes-Lyon, dove è rimasto tutt’ora.
Alcune fonti parlano di una donazione della pietra alla regina da parte della Compagnia delle Indie: in tempi recenti le autorità indiane reclamano quel dono, adducendo come diritto la proprietà del governo indiano sul diamante.
Leggende narrano di un potente effetto portafortuna per le sovrane donne che lo indossano sui propri gioielli, e parimenti, di un influsso negativo e catastrofico su sovrani di sesso maschile.
Cullinan, il diamante africano più grande al mondo
Questa pietra incredibilmente preziosa e rara deve il suo nome a Sir Thomas Cullinan, proprietario della miniera di Diamanti in cui fu rinvenuto nel 1905. La gemma originaria, di dimensioni enormi, fu tagliata successivamente in 105 diamanti di differenti fogge, tra i quali molti sono attualmente incastonati sulla corona reale inglese.
Il Cullinan I, detto “stella d’Africa” è ancora oggi il diamante più grande del mondo: pesa 530,20 carati ed ha ben 74 sfaccettature.
Dopo essere stato tagliato il Diamante a goccia, è stato incastonato sullo scettro regale di San Edoardo.
Gli altri frammenti di Diamante, denominati con i nomi Cullinan II, III e IV, si trovano invece sulla corona di stato del Regno Unito.
Centenary: il diamante a cuore dalle mille sfaccettature
Diamante di 273,85 carati a forma di cuore è noto anche col nome di De Beers Centenary. Si estrasse il Centenary Diamond nel 1986 in una miniera Diamantifera Sudafricana. Successivamente un esperto orafo tagliò il Diamante Sudafricano a mano.
Il Taglio Diamante scelto fù quello nella caratteristica e romantica forma a cuore.
Terminato il taglio del Diamante nel 1991, la gemma aveva ben 247 sfaccettature e dimensioni di 40x50x24 millimetri.
La caratteristica principale di questa straordinaria gemma è che fu sottoposta ad un certosino lavoro di taglio manuale del Diamante.
Il Taglio del Diamante Manuale si preferì al tradizionale laser, per via della forma irregolare della pietra.
Il Diamante Centenary fu trovata quasi a cento anni dalla nascita della Dee Beers, illustre gruppo di imprese specializzato nel rinvenimento di preziosi e diamanti.
Hope, il diamante blu avvolto da un’aura misteriosa
Hope è il diamante blu, originario dell’India, con una reputazione non esattamente felice. Alcune leggende metropolitane narrano che chi possiede questa gemma meravigliosa sia oggetto di un influsso malefico: le dicerie sono collegate alla storia delle tre D ( Death, Debt, Divorce ovvero Morte, Debito e Divorzio).
Acquistato da un mercante francese, the Hope diamond, con i suoi magnifici riflessi blu zaffiro, fu venduto nel 1668 al sovrano Luigi XIV, Il quale ordinò che il diamante venisse tagliato da un esperto orafo. Il Diamante Blu Hope divenne quindi, nella forma ridotta di 67,5 carati il “Diamante blu della corona”.
Rubato durante i tumulti rivoluzionari della Francia del 1792, la gemma finì nelle mani di un banchiere inglese, Philip Hope: da allora il diamante porta il suo nome.
L’Hope rimase nella famiglia dei proprietari per lungo tempo, ed è noto che quasi tutti i componenti di quel casato morirono di morti tragiche e violente.
Più tardi, dopo varie vicissitudini, tra cui essere passato per le mani del gioielliere Cartier, finì nell’Istituto Smithsonian a Washingnton, dove è attualmente custodito e dove si può ammirare davvero il Diamante Hope Valore in tutto il suo oscuro fascino. Non si può determinare esattamente per il Diamante Hope Prezzo e valore.
Golden Jubilèe o Grande Stella d’Africa
Questo straordinario diamante, conosciuto come Grande Stella d’Africa, è originario dell’India, è il più grande diamante al mondo.
Dopo aver subìto un taglio Diamante professionale il suo peso attuale è di 545,67 carati.
Il taglio Diamante fu commissionato ad un esperto Tagliatore di Diamanti dalla ditta De Beers, proprietaria della grandissima gemma color cognac.
Il risultato fu sensazionale, superiore persino al Diamante Cullinan I. Il Golden Giubilèe era il più grande diamante tagliato al mondo.
Il Diamante Golden Jubilèe finì in Thailandia, in un’esposizione di straordinario successo con code di visitatori rapiti dalla bellezza dai riflessi bruni della gemma. Il Diamante Golden Jubilee fu poi fatto benedire addirittura da Papa Giovanni Paolo II e da altre autorità religiose buddiste.
Donato dal gruppo thailandese che ne era proprietario all’allora re di Thailandia, assunse il nome di Golden Giubilèe, ovvero Giubileo Dorato. Il nome del Diamante era adatto a festeggiare il cinquantesimo anniversario dell’incoronazione del sovrano.
Troviamo ora il Diamante Blu Golden incastonato nel sigillo reale, è tutt’ora lì, splendente di fascino e preziosa bellezza.
Gran Mogul, il diamante “a rosa” scomparso
Questo splendido diamante dai riflessi azzurrini fu trovato in India nel XVII secolo e deve il suo nome al costruttore del Tai Mahal.
Il suo peso, allo stato grezzo è di 780 carati. Nell’epoca di Luigi XIV il Gran Mogul era di proprietà dell’imperatore Aurangzeb. L’imperatore commissionò di fare un Taglio Diamante “a rosa” con particolari sfaccettature poste orizzontalmente.
Purtroppo il taglio del Diamante non soddisfò l’imperatore che decise la condanna per il maestro veneziano che lo eseguì, il quale fu frustato e multato.
Successivamente alla caduta di Delhi del 1739, il diamante andò in eredità allo scià Nadir e da allora risulta introvabile.
Alcuni sostengono che il Diamante Gran Mogul fu tagliato ulteriormente in tante piccole gemme e quindi vendute in varie parti del mondo: una diceria abbastanza fondata vuole che un frammento di questa straordinaria pietra sia incastonata su uno scettro degli zar russi.
Tiffany, il diamante “Bird on The Rock”
Gemma dalle sfaccettature giallo-oro, è di proprietà della casa Tiffany & Co. Questo diamante fu scoperto in Sudafrica e venduto a Parigi al modico prezzo di 18.000 dollari. Dopo un anno intero di studio per realizzare il taglio, si ottenne un diamante a cuscino del peso di 128, 42 carati.
Attualmente è incastonato sulla spilla celeberrima che ha il nome di Bird on the rock (si tratta proprio di un piccolo uccello che si posa su una “pietra” fatta di diamante) insieme ad altri diamanti e pietre preziose.
Da tanti anni è presente in varie mostre in ogni parte del mondo, disponibile per essere ammirato nei suoi lussuosi riflessi dorati.
Sancy: il diamante a scudo
Tra i Diamanti più grandi al mondo non dobbiamo dimenticarsi il Diamante Beau Sancy, conosciuto anche come Grand Sancy.
Il Diamante Grand Sancy è una preziosissima gemma di 55,23 carati. Il Taglio Diamante scelto per il Sancy è nella nella caratteristica forma di scudo. Con i suoi riflessi leggermente dorati, è famoso per essersi legato alla storia reale di molti monarchi e sovrani europei.
Il Diamante Sancy è originario dell’India ed arrivò nel continente europeo nel 1500.
Questo Diamante fu proprietà prima di Carlo il Calvo e poi del cugino Manuel I di Portogallo. Il pretendente al trono spagnolo, negli anni dell’annessione del Portogallo alla Spagna, fuggì all’estero portando con sé molti gioielli sottratti alla corona, tra cui il Famoso Diamante Sancy.
Il Diamante Sancy deve il suo nome al successivo proprietario, il Seigneur de Sancy, ambasciatore francese, che lo acquistò a Costantinopoli. Costui lo vendette al re inglese Giacomo I e il successore lo cedette al cardinale Mazzarino, il quale lo donò al re francese Luigi XIV.
Le peripezie del Sancy non terminano qui, perché dopo la rivoluzione francese fu nelle mani prima di un principe russo e poi di un sovrano indiano, tale Sir Jamsetjee Jeejeebhoy, che se ne disfece poco dopo.
Attualmente, dopo essere stato proprietà del visconte Astor, il Diamante Sancy si trova al Louvre, nella splendida galleria Apollo, insieme ad altri diamanti possedimento della corona francese. Il suo valore si stima per circa un milione di dollari.